La stagione invernale del Kosmo Taste the Mountain si è appena conclusa.
Il bilancio di questi mesi ha confermato la crescita costante del progetto di ristorazione di Mottolino, culminata con l’inserimento del locale nella guida Michelin.
Il 2023 si è aperto con la Cena a 8 mani, il primo dei quattro appuntamenti stagionali concepiti con l’obiettivo di raccontare, attraverso un menù dedicato, i principi cardine a cui si ispira la cucina sostenibile di Kosmo:
- territorialità e stagionalità dei prodotti,
- attenta selezione dei fornitori,
- valorizzazione della materia prima in ogni sua componente.
Il menù della cena è stato il frutto della sinergia tra lo chef stellato Norbert Niederkofler, l’Executive chef di AlpiNN-Food Space & Restaurant Fabio Curreli, lo chef e il sous chef di Kosmo Michele Talarico e Matteo Grasso.
La filosofia del Kosmo Taste the Mountain ha trovato autentica espressione anche nell’appuntamento primaverile della Cena a 8 mani, organizzata nel mese di aprile: gli artefici del successo della serata sono stati ancora una volta Norbert Niederkofler, Fabio Curreli, Michele Talarico e Matteo Grasso, che hanno portato in tavola un menù stellare che ha convinto anche i palati più esigenti. Il successo di entrambe le serate, dunque, fa ben sperare nella riuscita dei prossimi due appuntamenti, quello estivo e quello autunnale.
Nel mese di marzo, il Kosmo Taste the Mountain ha avuto l’onore di ospitare l’evento “Slalom tra le stelle”, la serata organizzata dall’Associazione Mattias di Livigno.
Vi hanno preso parte ben undici nomi dell’alta gastronomia italiana con un menù a dieci portate.
Tra gli chef impegnati in cucina, Michele Talarico ha ricevuto gli apprezzamenti dei colleghi per il suo amuse bouche a base di carote e porro.
Conclusa dunque con successo la stagione invernale, l’appuntamento per l’apertura estiva del Kosmo è fissato per il 1 giugno, con tante novità sia nel menù che nell’allestimento del locale. L’obiettivo rimane quello di offrire una cucina di montagna sostenibile con la quale diventare un punto di riferimento nel panorama culinario non solo di Livigno.
