Una tavola rotonda per valorizzare l’eccellenza culinaria nei territori Olimpici
Lunedì 11 novembre Kosmo ha avuto il grande piacere di ospitare Identità Golose a Livigno per un incontro che ha celebrato l’eccellenza della cucina alpina in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Chef di fama delle Alpi italiane si sono riuniti per discutere il futuro della gastronomia e dell’ospitalità nelle aree montane, puntando su autenticità, sostenibilità e valorizzazione del territorio.
Paolo Marchi, ideatore e fondatore di Identità Golose e Siria Fedrigucci, direttrice del nostro ristorante, hanno guidato la tavola rotonda con gli illustri ospiti, che si sono confrontati sulla base delle loro visioni e approcci strategici.
Tra gli interventi, Alessandro Gilmozzi, chef e patron di El Molin di Cavalese, ristorante 1 Stella Michelin e Stella Verde per l’eccellenza raggiunta nel campo della genuinità e sostenibilità, ha presentato il progetto “Tradizione e Gusto” della Val di Fiemme, mentre Andrea Galli ha raccontato l’evoluzione turistica sostenibile di Livigno. Gianni Tarabini del ristorante La Preséf di Mantello in Valtellina, primo agriturismo stellato d’Italia e dal 2022 anche Stella Verde, e Riccardo Gaspari, chef del SanBrite di Cortina d’Ampezzo (anch’esso insignito sia della Stella Rossa che della Stella Verde per la sostenibilità, hanno espresso fiducia nella capacità delle località di accogliere la sfida olimpica. Michele Talarico e Nicolò Quarteroni hanno enfatizzato l’importanza del legame con i piccoli produttori e della biodiversità. È stata inoltre ricordata l’Associazione Mattias per la formazione dei giovani chef, mentre Norbert Niederkofler ha sottolineato il ruolo delle nuove generazioni nella preservazione della cucina di montagna.
Michele Talarico, chef di Téa del Kosmo, dalla Puglia scopre la montagna e lavora con profondo rispetto e dialogo verso i produttori e gli allevatori locali.
Per Nicolò Quarteroni, dell’Agriturismo Ferdy Wild in Val Brembana, che ha appena ottenuto la Stella Verde della Guida Michelin 2024, è necessario educare le persone ad apprezzare prodotti e sapori che sono risultato di una ricca tradizione da tramandare.
E’ intervenuto anche Norbert Niederkofler, chef tre stelle Michelin, stella verde per la sostenibilità, dichiarando con convinzione che “il futuro è nelle mani dei giovani”.
Un appuntamento terminato con la cena di Gala servita agli ospiti dell’evento 11.11 di Mottolino, che hanno potuto così vivere un’esperienza gastronomica stellare.